TRA OGGETTI PERDUTI, NUOVE ACQUISIZIONI, GIOVANI ARTISTI, INNOVAZIONE TECNOLOGICA LA FONDAZIONE PINO PASCALI IL 5 DICEMBRE CHIUDE IL 2014 CON TRE OPENING E UNA GRANDE FESTA/ OMAGGIO A PINO PASCALI !!!



Fondazione Pino Pascali Museo d'Arte Contemporanea Polignano a Mare (Ba) Italy
080 4249534; 333 2091920
Tecnologia, ricerca contemporanea, nuove acquisizioni, installazioni: una grande festa dedicata a Pino Pascali chiude il 2014 della Fondazione che porta il suo nome.
La collettiva Object Perdu- discorsi sul metodo a cura di Roberto Lacabonara (fino al 25 gennaio.) parte dal principio. “Il metodo in questione” - spiega il curatore “è il metodo Pascali. Una ricerca indiziale svolta attorno agli oggetti della memoria personale e collettiva, una macchina celibe che adopera un processo non finalizzato, né legato a modelli esattamente realistici bensì a congestioni immaginifiche, visioni archetipiche, ironie plastiche. “

La mostra esibisce le narrazioni che i sei artisti italiani coinvolti (Nico Angiuli, Fabrizio Bellomo, Pierluigi Calignano, Raffaella Formenti, Paola Pezzi e Antonella Zazzera) ricorrendo a personalissimi mezzi espressivi, assemblaggi e rinnovamenti semantici, definiscono attorno “all’intrinseca metamorfosi degli oggetti, alla loro instabile e mutevole identità.

Il 5 dicembre è anche l'occasione per presentare 8 nuove_acquisizioni della Fondazione Pino Pascali. Si tratta delle Kodalite “Africa”, cinque opere su acetato realizzate da Pino Pascali per la preparazione dello spot “Africa”, e di tre disegni dell’artista, acquisiti dal Museo per merito di una preziosa donazione da parte della storica Galleria Peccolo di Livorno e del collezionista Ferdinando Pedone.

A questi due importanti appuntamenti si aggiunge, nella stessa data, l'inaugurazione dell'allestimento #multimediale Pascali virtuale. Con la direzione scientifica di Antonio Frugis e a cura di Michele Roppo, il Museo Pascali presenta un nuovo allestimento ispirato all’opera “32 mq. di mare circa”di Pino Pascali. Il pubblico sarà invitato a interagire con un nuovo “pavimento interattivo” addentrandosi tra gli spazi e le intuizioni di Pascali.

Inoltre, fino al 25 gennaio, potrà affiancare all'esperienza virtuale, quella dell'opera, visitando l'esposizione Il Mare e il Cielo: Pino Pascali e Luigi Ghirri, nella sala centrale del Museo.