I Premiati della 6° edizione del Premio "Emilio Notte"


 




























foto di Massimo Nardi e Letizia Gatti




















































































































reportage di Massimo Nardi

L'Associazione Nazionale Emilio Notte ha come obiettivo la promozione e la divulgazione dell'arte e degli eventi e manifestazioni ad essa associati e il sostegno per la conservazione e la promozione dell'opera del maestro Emilio Notte a livello nazionale ed internazionale.
L’Associazione Nazionale Emilio Notte, ha il piacere di annunciare  l'inaugurazione e la proclamazione dei vincitori della sesta edizione del Premio Emilio Notte, domenica 18 giugno 2017 alle ore 18 presso il Castello Ducale, in Ceglie Messapica.

Nella serata di domenica 18 giugno un folto pubblico ha partecipato alla cerimonia di proclamazione dei vincitori del sesta edizione del Premio “Emilio Notte” .

Questi i nomi dei vincitori:




1° Premio  ex aequo  - Pittura - Grazia Palumbo ”Paesaggio”.  Scultura - Marjan Asadi   "Uovo"     

·      Grafica   Giuseppe Balestra  " 44 magenta "

·      Fotografia  Volti censurati

·      Incisione   Carmine Muolo  " La cattura "

·      Ceramica,  ex aequo,  Allkoci Alessia   " Modernità ".   Nitti Valeria    “Scultura nel Vangelo”


·      Installazione      Angela Capotorto "This is not an artwwork "

·      Performance   Arces Domenico - Macrì Lucia  " IL vile sub-ire"

Nell'attuale VI Edizione del Premio E. Notte, dedicato ai giovani talenti, hanno partecipato in cento trenta, presentando lavori particolarmente interessanti.

La Giuria è composta dal prof. Cosmo Laera, dall'assessore alla cultura dott.ssa Mariangela Leporale, dallo storico dell'arte, prof. Gianfranco Piemontese, dal prof. Riccardo Notte (Presidente della giuria) e dalla pittrice Vanda Valente responsabile legale del Premio. Durante la mostra è stata eseguita la performance per evidenziare, quando l'atto performativo diventa installazione.



L’ augurio che tanta presenza di giovani talenti possa arricchire sempre di più il nostro territorio.
Massimo Nardi