"Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi" Una mostra al Centro Arti e Scienze Golinelli di Bologna
"Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi"
Una mostra al Centro
Arti e Scienze Golinelli di Bologna
Con il
patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna, il Comune
di Bologna e la media partnership di Rai Cultura, si apre a Bologna il 3
febbraio (presso il Centro Arti e Scienze Golinelli, fino al 28
maggio 2023) la mostra Oltre lo spazio, oltre il
tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi, promossa da Fondazione
Golinelli e Sistema Museale di Ateneo, Alma Mater Studiorum -
Università di Bologna, curata da Andrea Zanotti, Roberto Balzani,
Antonio Danieli e Luca Ciancabilla e con la partecipazione
straordinaria del pittore folinese Nicola Samorì e del
poeta Gian Ruggero Manzoni.
Il progetto espositivo, che segna
l'inizio della collaborazione tra Sistema Museale di Ateneo Alma Mater
Studiorum dell'Università di Bologna e Fondazione Golinelli, mette
insieme in maniera originale le collezioni museali dell’Ateneo
bolognese, exhibit immersivi e interattivi creati ad
hoc e opere di arte moderna, come quelle di Bartolomeo
Passarotti, Giacomo Balla e Mattia Moreni,
dipinti e sculture di Nicola Samorì, e oggetti provenienti dall'Agenzia
Spaziale Europea, che esprimono una visione unitaria della cultura e di
alleanza tra arte e scienza che qui è riproposta al pubblico in un percorso di
ricerca tra passato e scenari futuribili.
La mostra invita dunque ad una riflessione
sulla diade Arte e Scienza e lo fa prendendo come spunto
il 500° anniversario della nascita di Ulisse
Aldrovandi (1522-1605), uno dei più grandi scienziati della natura del
suo tempo.
Grazie alla sua straordinaria capacità di osservare, catalogare e
conservare i reperti che la natura, nel corso del suo farsi, ha lasciato dietro
di sé, Aldrovandi è di fatto il fautore del moderno museo di Storia Naturale,
un luogo di memoria e conoscenza, in cui si sedimenta il fondo ancestrale delle
nostre origini.
La grande
capacità fantastica che caratterizza lo scritto più sorprendente redatto
da Aldrovandi, la Historia Monstruorum (1642), colloca
lo scienziato sulla soglia di "un mondo altro, che guarda al futuro".
Il percorso espositivo mette in luce proprio le due anime di Ulisse
Aldrovandi: da una parte lo scienziato che osserva, cataloga e conserva
reperti naturali, e dall'altra l’artista che immagina mondi futuri e
futuribili, popolati da mostri e segnati dai prodigi della natura.
Il pubblico della mostra sarà condotto nel futuro, in un’ambientazione che
simboleggia la possibile condizione di vita in un insediamento umano in una
condizione al di fuori della terra, metafora dell’ultima tappa di frontiera
raggiunta dall’uomo, proiettato ormai verso i confini dell’universo e della
conoscenza.
Attraverso exhibit interattivi
e immersivi, gli spettatori della mostra potranno sperimentare alcune delle
nuove condizioni in cui l’umanità si troverà a vivere in un futuro non troppo
lontano: cabine per l’ibernazione, postazioni per simulare un regime
alimentare adatto per la sopravvivenza nello spazio e installazioni
multisensoriali per scoprire gli odori dell’universo. In un'altra sezione
invece, speculare rispetto a quella aldrovandiana, verranno proposti gli
oggetti che l’uomo dovrà portare con sé nel futuro, a memoria dell’umanità,
della natura e della vita sulla Terra. Il visitatore potrà anche comporre una
propria camera delle meraviglie personale.
Esposti alcuni oggetti provenienti dall’ESA,
l’Agenzia Spaziale Europea: strumenti e artefatti che scienziati e
ingegneri hanno costruito per spingere sempre più oltre le frontiere dell’esplorazione
spaziale e progettare il futuro dell’umanità su altri pianeti. Tra questi, i
modelli di insediamenti abitativi spaziali e mattoni
realizzati con la stampa 3D per la costruzione di basi lunari,
invenzioni che permetteranno all’uomo di realizzare complessi architettonici
nello spazio, utilizzando materiali innovativi, come la polvere lunare.
Anche il corpo umano in viaggio nello spazio subirà trasformazioni
decisive, dovute a condizioni estreme, quali l’assenza di gravità e
l’esposizione a raggi gamma. In mostra prototipi di ossa umane prodotti con la
biostampa a tre dimensioni, una tecnologia che risponderà all’esigenza degli
astronauti di far fronte a emergenze mediche, come la necessità di effettuare
delle operazioni chirurgiche. È la fine dell’essere umano o l’inizio di
qualcosa di nuovo? Molti sono gli interrogativi sul destino dell’umanità e del
futuro dell’esistenza.
PROPOSTE DIDATTICHE PER LE SCUOLE
Fondazione Golinelli propone visite
guidate interattive e attività laboratoriali per scuole
di ogni ordine e grado. I visitatori dell’esposizione Oltre lo
spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi potranno inoltre
fruire, conservando il titolo di ingresso, di una riduzione sul biglietto per
visitare anche la mostra L’altro Rinascimento. Ulisse Aldrovandi e le
meraviglie del mondo.
Scuole Primarie. Il detective della natura
Partendo dalle suggestioni scientifiche
raccolte durante la visita alla mostra, le/i partecipanti si spostano in
laboratorio per indagare ed esplorare alcuni campioni vegetali. Le osservazioni
e le nuove conoscenze acquisite, attraverso l’uso di uno stereomicroscopio e un
applicativo digitale, saranno poi utilizzate per realizzare la prima pagina di
un personale erbario illustrato.
Durata: 1h 30’ (45’ di visita interattiva +
45’ di attività laboratoriale)
Per chi: dalla terza alla quinta classe delle
scuole primarie
Scheda didattica
Scuole secondarie. Le mille anime di Ulisse
Un viaggio in mostra attraverso i molteplici
interessi scientifici e artistici di Ulisse Aldrovandi. Frammenti geologici,
antichi erbari illustrati e affascinanti campioni zoologici, diventano
un’occasione per proporre alle studentesse e agli studenti una visione unitaria
della conoscenza che li prepari ad affrontare un futuro complesso. La visita
interattiva suggerisce spunti didattici da approfondire in classe per coniugare
l’aspetto artistico espressivo a quello scientifico in chiave STEAM.
Durata: 1h di visita interattiva
Per chi: scuole secondarie di primo e secondo
grado
Scheda didattica per
le scuole secondarie di I grado
Scheda didattica per
le scuole secondarie di II grado
Tutte le informazioni sul sito di Fondazione Golinelli