Presentata alla stampa Mostra ALIGI SASSU ORLANDO FURIOSO FANTASIE D’AMORE E DI GUERRA - Cagliari EXMA


 
CONSORZIO CAMÙ / EXMA EXHIBITING AND MOVING ARTS

con

FONDAZIONE HELENITA E ALIGI SASSU

presentano

ALIGI SASSU ORLANDO FURIOSO

FANTASIE D’AMORE E DI GUERRA

 

Mostra a cura di Simona Campus

Cagliari, EXMA Exhibiting and Moving Arts

Sala delle Volte 27 Novembre 2016 / 5 Febbraio 2017

 

Presentazione alla stampa sabato 26 ore 11

Inaugurazione domenica 27 ore 11

 

La poetica di messer Ludovico è forse quella che mi è più congeniale: il poema, fin da quando ero giovane, mi sembrò aperto a tutte le espressioni del colore e della forma, come un luogo deputato, dove la suggestione del movimento si dipana, corre e tutto travolge nella passione di una fantasia che travalica le cadenze temporali. La scontata vicenda di Orlando e Angelica, di Ruggero e Bradamante, diviene avventura quotidiana della poesia, dramma irripetibile della fantasia, capace di suggerire le immagini di un mondo concreto: immagini indomabili, che imposero alla mia mano il segno. (Aligi Sassu)

 

Ricorre nel 2016 il cinquecentenario dalla pubblicazione dell’Orlando Furioso, capolavoro assoluto della letteratura mondiale di tutti i tempi, che Ludovico Ariosto diede alle stampe a Ferrara, per la prima volta nel 1516 e in edizione definitiva nel 1532. Molti sono stati nel corso dei secoli gli illustratori del poema e delle vicende in esso narrate: nel Novecento, in particolare, l’universo poetico di Messer Ludovico ha ispirato numerosi artisti, che del poema hanno elaborato visioni inedite, a conferma della sua capacità di esercitare suggestive influenze sulla contemporaneità.

In questo panorama si distinguono le tavole disegnate da Aligi Sassu nel 1974, in occasione della mostra collettiva Omaggio all’Ariosto, allestita a Ferrara, nel Palazzo dei Diamanti, dal 29 giugno al 30 settembre di quello stesso anno.

 

Alla valorizzazione di queste tavole, intitolate Fantasie d’amore e di guerra dall’Orlando Furioso, l’EXMA Exhibiting and Moving Arts, Centro comunale per le arti e le culture contemporanee di Cagliari, e la Fondazione Helenita e Aligi Sassu, con sede a Milano e Palma di Maiorca, dedicano un progetto espositivo promosso e organizzato dal Consorzio Camù e curato dalla storica dell'arte Simona Campus, che ne prevede la presentazione accanto al corpus dei relativi studi preparatori, finora inediti. La mostra, dal titolo Aligi Sassu . Orlando furioso, fantasie d'amore e di

 

 

 

 

 

 

 

 

 

guerra sarà ospitata nella Sala delle Volte del centro d'arte EXMA dal 27 novembre 2016 al 5 febbraio 2017 e espone le incisioni realizzate da Sassu nel 1974 e raccolte in una cartella, con introduzione di Vittorio Sereni, per le Edizioni dell'Orso a Milano. Accanto alle incisioni - in esemplari pregiati - vengono esposti gli studi preparatori inediti, che consentono al visitatore di entrare direttamente nel processo creativo dell’artista, mentre una selezione di dipinti rivela quanto l'immaginario di Sassu sia vicino all'universo poetico ariostesco. Un immaginario in cui ricorrono, lungo i decenni, i temi privilegiati della figura femminile, dei cavalli e dei cavalieri, delle battaglie.

 

Il progetto si inserisce nell’ambito delle celebrazioni ariostesche che molti musei e università stanno conducendo in tutto il mondo, connettendo la città di Cagliari con una rete culturale nazionale e internazionale.

 

La mostra ha ottenuto il Patrocinio del Comitato Nazionale per il V Centenario dell'Orlando Furioso, del Comune di Ferrara ed è realizzata con la collaborazione delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara per la messa a disposizione dei materiali di archivio della mostra Omaggio all'Ariosto.

 

L'allestimento è a cura di Salvatore Campus e Sabrina Cuccu.

 

Contenuti

La vasta produzione artistica di Aligi Sassu abbraccia tutto il XX secolo e comprende molteplici ambiti e tecniche d’espressione: dai dipinti alle grandi opere murali, dalla ceramica alla scultura monumentale, fino alle opere - acquerelli, acrilici, calcografie, litografie - create in stretto rapporto con la letteratura.

Numerosi sono i cicli sassiani dedicati ai testi di autori classici e moderni: nel corso degli anni Ottanta vedono la luce, tra i numerosi lavori, le tavole per la Divina Commedia (1980-1986) e quelle per I Promessi Sposi (1982), precedute nel 1974 dalla fondamentale esperienza per il Furioso.

 

«Le donne, i cavalier, l’arme, gli amori, le cortesie, l’audaci imprese io canto…». Inizia così il poema d’Orlando pazzo d’amore. "E inizia da qui - scrive la curatrice della mostra Simona Campus - la passione di Sassu per il mondo meraviglioso di Ludovico Ariosto, che tanto somiglia al suo mondo poetico. Un mondo dove ogni uomo e ogni amore hanno la propria legittimità, dove non importa la differenza tra fantasia e realtà, tra saggezza e follia, tra paladini e schiavi, tra bianchi e neri".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Invitato a produrre un’opera per la mostra collettiva Omaggio all’Ariosto, Sassu è tra i pochi artisti partecipanti a far derivare da quell’invito un lavoro di ampio respiro: realizza le Fantasie d’amore e di guerra dall’Orlando Furioso, una serie di quindici

incisioni all’acquaforte e all’acquatinta, con interventi a bulino, pubblicate dalle Edizioni dell’Orso - in tiratura di soli novanta esemplari numerati - e raccolte, con

introduzione di Vittorio Sereni, in una cartella autonoma, la più voluminosa mai prodotta tra quelle dedicate al poema d’Orlando.

Si ritrovano, in queste incisioni, alcune fondamentali prerogative iconografiche e stilistiche di tutta l’arte sassiana, ma declinate in funzione del rapporto, tutt’altro che convenzionale, a tratti inaspettato, con il testo poetico. Si ritrova l’attitudine a

costruire le forme attraverso l’utilizzo di cromie intense e fortemente espressive. Ciò che colpisce è la capacità dell’artista di condensare in pochi episodi (in gran parte derivati dai primi canti) il profilo del poema intero con soluzioni allusive molto efficaci: una su tutte il ricorrente, metafisico pavimento a scacchi che sembra riproporre l’idea del Furioso come grande partita giocata sullo scacchiere del mondo. La scelta poi di sviluppare soggetti toccati solo di passaggio da Ariosto mostra la partecipazione con cui la traduzione in immagini è stata condotta da Sassu, che coglie dal canto XXXVII un rapido accenno alla terra d’origine di Ullania («Ullania che da l’Isola perduta / in Francia messaggera era venuta», OF, XXXVII, 28, 7-8) e decide di evocare proprio un’inquietante Islanda deserta, con alberi spogli tesi verso uno strano soffitto celeste istoriato e quadrettato, nella sua resa visiva. Il titolo scelto per l’opera, Fantasie d’amore e di guerra, inquadra bene i due basilari poli emotivi ricavati dall’incipit del poema e il ciclo di incisioni li trasla in immagine.

Ne consegue un’esperienza di rara efficacia nella storia delle relazioni tra parole e immagini, che approda all’incontrarsi e all’incrociarsi dei linguaggi propri della cultura contemporanea. Nella forza emozionale delle figure umane e degli amatissimi cavalli si rende evidente la consonanza tra universo ariostesco e universo sassiano.

 

Opere in mostra

 

15 tavole all’acquaforte, acquatinta e bulino del ciclo Fantasie d’amore e di guerra dall’Orlando Furioso, in edizione speciale per l’Autore su carta di riso.

 

5 tavole realizzate per il ciclo, ma espunte dall’Autore nell’edizione definitiva della cartella.

30 studi preparatori inediti a matita, nei quali risiede la possibilità di entrare direttamente nel processo creativo dell’artista, di comprendere la genesi e l’evoluzione delle opere, i ripensamenti e il ricercato perfezionamento.

Una selezione di dipinti a olio realizzati da Sassu su temi attinenti l'immaginario ariostesco.

Le opere sono messe a disposizione del progetto dalla Fondazione Helenita e Aligi Sassu.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La mostra presenta anche una sezione contenente materiali provenienti dall'archivio del Palazzo dei Diamanti di Ferrara relativi alla mostra Omaggio all’Ariosto del 1974 e documenti video con i protagonisti di allora che raccontano come nacque il progetto.

 

Didattica

Alla mostra saranno connessi laboratori specificamente elaborati dal Servizio Didattico dell’EXMA – Exhibiting and Moving Arts in base ai diversi target di pubblico: bambini, studenti di ogni ordine e grado, adulti.

I laboratori prevedono la collaborazione con lo scrittore Luigi Dal Cin autore del libro per ragazzi Orlando Pazzo nel Magico Palazzo, con illustrazioni di Pia Valentinis, Edizioni Ferrara Arte 2016, e con il Festival Tuttestorie.

 

 

ORARI DI APERTURA E BIGLIETTERIA

Aperto dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle ore 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.

Tariffe:

Intero: euro 5,00

Ridotto: euro 3,00 (over 65, under 26, gruppi di almeno 10 persone)

Scuole: scolaresche euro 3,00 con visita guidata compresa

Gratuito: bambini sotto i 6 anni, portatori di handicap con un accompagnatore, giornalisti.

Visite guidate e visite speciali solo su prenotazione.

Informazioni

tel. 070666399 | info@exmacagliari.com | www.exmacagliari.com

 

Si ringraziano le Cantine Argiolas

 

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